L'insufficienza cardiaca cronica (CHF) è una condizione che altera la vita che colpisce oltre 6 milioni di adulti solo negli Stati Uniti. Caratterizzato dall'incapacità del cuore di pompare in modo efficiente il sangue, CHF può provocare sintomi come affaticamento, mancanza di respiro, edema (ritenzione fluida) e ridotta tolleranza all'esercizio. Il trattamento convenzionale prevede in genere farmaci, cambiamenti dietetici, attività fisica e in alcuni casi, interventi chirurgici. Tuttavia, un corpus crescente di ricerche sta esplorando approcci complementari che possono aiutare i pazienti a gestire i loro sintomi e migliorare la qualità della vita. Uno di questi terapia che generano un interesse significativo è terapia a infrarossi lontani (FIR) .
La terapia a infrarossi lontane, una forma di trattamento a base di luce che penetra in profondità nella pelle e nei tessuti, ha mostrato potenziale nel migliorare la circolazione, riducendo l'infiammazione e promuovendo il rilassamento. Ma in che modo si riferisce esattamente a FIR si collega all'insufficienza cardiaca cronica e può offrire benefici misurabili per coloro che vivono con questa condizione? In questo articolo, approfondiamo la scienza emergente che collega la terapia della FIR con risultati migliori nei pazienti con CHF.
La terapia a infrarossi lontane utilizza l'estremità lontana dello spettro a infrarossi (di solito lunghezze d'onda tra 5,6 e 1000 micron) per riscaldare delicatamente i tessuti del corpo. A differenza dei tradizionali metodi di riscaldamento che riscaldano la superficie della pelle, la FIR può penetrare da 1,5 a 2 pollici nel corpo, raggiungendo muscoli, vasi sanguigni e persino organi. Questo calore penetrante in profondità stimola numerosi effetti fisiologici, tra cui un aumento del flusso sanguigno, il miglioramento del rilascio di ossigeno e la disintossicazione.
La terapia con abete può essere somministrata in diverse forme:
Saune a infrarossi lontani
Tappetini o cuscinetti riscaldati
Tessuti a emissione di abeti
Dispositivi FIR di livello medico utilizzati in contesti clinici
La terapia non è invasiva, indolore e adatta all'uso di casa o clinica, rendendola un'opzione attraente per coloro che hanno condizioni croniche come CHF.
Per comprendere i potenziali benefici della terapia FIR, è importante capire cosa succede durante l'insufficienza cardiaca cronica. In CHF, il cuore’La potenza di pompaggio di S è indebolita, riducendo la sua capacità di fornire ossigeno e sostanze nutritive adeguate al corpo. Di conseguenza, si verificano diversi cambiamenti fisiologici:
Scarsa circolazione: Il flusso sanguigno verso organi e muscoli vitali diminuiscono, portando alla fatica e alla riduzione della resistenza.
Ritenzione idrica: I reni mantengono sodio e acqua, causando gonfiore alle gambe, ai piedi e all'addome.
Aumento dell'infiammazione: CHF è associato a infiammazione cronica di basso grado, che peggiora nel tempo la funzione cardiaca.
Funzione endoteliale ridotta: Il rivestimento interno dei vasi sanguigni diventa meno efficiente, compromettente la vasodilatazione e la circolazione.
La gestione di CHF implica affrontare questi problemi sistemici. È qui che FIR può avere un ruolo significativo.
Diversi studi hanno dimostrato che la terapia con FIR può migliorare funzione endoteliale —la capacità dei vasi sanguigni di dilatare e contrarsi correttamente. Uno studio pubblicato in Journal of American College of Cardiology ha scoperto che la terapia con sauna FIR ha migliorato la dilatazione mediata dal flusso, un importante marker di salute vascolare.
È stato dimostrato che FIR riduce i marcatori infiammatori come la proteina C-reattiva (CRP) e riduce lo stress ossidativo—Due importanti contributori alla progressione dell'insufficienza cardiaca. Abbassando questi marcatori, può aiutare a rallentare la progressione della malattia.
L'ossido nitrico (NO) è una molecola che aiuta i vasi sanguigni a rilassarsi, migliorare la circolazione e ridurre la pressione sanguigna. È stato dimostrato che la terapia della FIR aumenta la produzione di NO, che può essere particolarmente benefica per i pazienti con CHF che si occupano di ipertensione e scarsa circolazione.
In Giappone, una forma specifica di terapia con FIR nota come Terapia waon (che significa "calore rilassante") è stato ampiamente studiato. I pazienti siedono in a 60°C (140°F) Sauna a infrarossi lontani per 15 minuti seguiti da 30 minuti di riposo sotto una coperta. Molteplici studi riportano miglioramenti significativi in:
Frazione di eiezione (una misura di quanto bene il cuore pompa)
Tolleranza all'esercizio
Punteggi di qualità della vita
Riduzione dei livelli di BNP , un biomarcatore di gravità dell'insufficienza cardiaca
La terapia WAON è ora riconosciuta in Giappone come un trattamento complementare per CHF stabile.
La terapia FIR offre un'opzione sicura e non invasiva che completa il trattamento tradizionale senza introdurre nuovi farmaci o effetti collaterali.
I pazienti riferiscono di sentirsi più energizzati, dormire meglio e sperimentare meno sintomi come la mancanza di respiro e il gonfiore dopo un costante uso della FIR.
Con tappetini, saune e dispositivi indossabili ora disponibili per l'uso domestico, i pazienti possono integrare la terapia nella loro routine quotidiana con il minimo sforzo.
Per i pazienti con CHF che non sono in grado di eseguire un intenso esercizio fisico, FIR fornisce un metodo passivo per migliorare la circolazione e la funzione cardiovascolare, imitando alcuni dei benefici dell'attività fisica.
Sebbene la terapia della FIR sia generalmente sicura, devono essere seguite alcune precauzioni, specialmente per i pazienti con insufficienza cardiaca:
Consulta il tuo cardiologo prima di iniziare la terapia della FIR.
Inizia con Sessioni brevi e basse (per esempio., 10–15 minuti a 100°F a 120°F).
Rimanere idratato per prevenire lo squilibrio fluido.
Monitorare eventuali sintomi insoliti come vertigini o battito cardiaco rapido.
Evitare per l'uso durante episodi di deconnessione acuta di insufficienza cardiaca.
Mentre la terapia della FIR è sicura per molti, potrebbe non essere adatto:
Pazienti con aritmie non controllate
Quelli con angina instabile
Individui con dispositivi medici impiantati (se non cancellati da un medico)
Persone incline a Sensibilità al calore o disidratazione
Mentre la terapia a infrarossi lontano non è una cura autonoma per l'insufficienza cardiaca cronica, è promessa come a strumento complementare Ciò può migliorare la circolazione, ridurre l'infiammazione e migliorare il benessere generale. Con la crescente ricerca clinica, la terapia FIR sta ottenendo il riconoscimento per i suoi potenziali benefici cardiovascolari, in particolare in contesti in cui i trattamenti convenzionali non sono all'altezza.
Se vivi con CHF, parla con il tuo operatore sanitario sull'integrazione della terapia FIR nel tuo piano benessere. Se usata con saggezza, questa terapia delicata a base di calore può aiutarti a respirare più facilmente, muoverti meglio e rivendicare una qualità di vita più elevata.
UTK è impegnata in un'industria sana in rapida crescita. La nostra visione è quella di rendere uno stile di vita sano accessibile e alla portata di tutti. La piastra riscaldante UTK combina la terapia con pietre calde, la terapia a infrarossi lontani, la terapia con ioni negativi & Photon Light Therapy per ridurre i muscoli doloranti e infiammati e per alleviare il dolore, che ti darà una straordinaria esperienza di potenziamento del benessere.
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